ACTION E.2: Monitoraggio delle azioni

SUB-ACTION E.2/A: Monitoraggio delle azioni nel Parco del Gran Sasso

L’azione prevede la verifica dei risultati ottenuti attraverso:

il monitoraggio dell’efficacia della presenza ed attività del Nucleo Cinofilo Antiveleno (Az. C.2), valutato sulla base del numero di:

• cani addestrati e di unità di personale operante nel Parco;
• altri nuclei cinofili addestrati per altre regioni/aree protette d’Italia;
• uscite/interventi effettuati nel territorio del Parco;
• bocconi/cadaveri avvelenati individuati.

il monitoraggio dell'efficacia dell’attività di divulgazione e sensibilizzazione (Az. D.1, Az. D.2) attraverso la realizzazione di interviste a campione e la compilazione di questionari che coinvolgerà:

• gli stakeholders locali, in particolare scuole, allevatori ed operatori turistici;
• gli stakeholders a livello nazionale (enti ed altri soggetti ecc.) interessati dalla Strategia contro l’uso del veleno e dall’attività del NCA.

SUB-ACTION E.2/B: Monitoraggio delle azioni in Aragona

L’azione prevede la verifica dei risultati ottenuti attraverso il monitoraggio dell’efficacia della presenza ed attività del Nucleo Cinofilo Antiveleno (Az. C.2), valutato sulla base:

• del numero di uscite/interventi effettuati;
• del numero di casi di bocconi/cadaveri avvelenati individuati.

Inoltre sarà valutata l’efficacia dell’attività di divulgazione e sensibilizzazione (Az. D.1 e Az. D.2) sulla base del numero di incontri realizzati con i gruppi d’interesse.

Per verificare la presenza di bocconi avvelenati all’inizio del progetto, nel territorio del Parco del Gran Sasso e in Aragona saranno individuate delle aree campione, tra quelle reputate particolarmente a rischio sulla base di rinvenimenti pregressi di bocconi o cadaveri avvelenati o di altri fattori, nelle quali il personale di vigilanza dei rispettivi enti provvederà ad effettuare dei transetti di controllo con periodicità mensile. Gli stessi transetti saranno poi percorsi dai Nuclei Cinofili Antiveleno previsti dal progetto.

Questa attività permetterà di attuare un'efficace comparazione dei risultati dell’attività dei NCA.

Sia per la sub-azione E.2/A che la sub-azione E.2/B, premesso che ci si aspetta che l’attività dei NCA porti ad individuare il 70% dei bocconi avvelenati sparsi sul territorio, gli indicatori che potranno verificare l’efficacia della strategia antiveleno nel territorio dei partner 1 e 3 sono:

a) rapporto tra numero di bocconi/cadaveri avvelenati rinvenuti all’anno, prima dell’utilizzo del NCA, e numero di bocconi/cadaveri avvelenati rinvenuti all’anno dopo l’inizio dell’attività del NCA. Questo indicatore permetterà di verificare l’efficacia del NCA nell’attività di individuazione del veleno;

b) rapporto tra numero di bocconi/cadaveri avvelenati trovati nel primo anno di attività del NCA e numero di bocconi/cadaveri avvelenati trovati nell’ultimo anno di attività del NCA nell'ambito del Progetto LIFE (l'azione continuerà in maniera indefinita).

Questo indicatore permetterà di valutare l’efficacia della strategia contro l’uso del veleno.